L'AZIENDA AGRICOLA: tradizione e
L'Azienda agricola della famiglia Cairati, rinominata "Cascina Santa Marta" nel 2019 dopo la costruzione ex novo dell'attuale stalla in Via Passavone 17 a Robecco Sul Naviglio, si dedica all'allevamento di bovini da latte e carne. Conta complessivamente 250 capi, di cui 160 in fase di mungitura, generando una produzione giornaliera di latte compresa tra 5000 e 5500 kg.
Innovativa e all'avanguardia dal punto di vista tecnologico, l'azienda si distingue per l'implementazione di vari sistemi finalizzati al benessere animale e alla sostenibilità. Un focus particolare è riservato a tutta la fase di mungitura.
La sala di mungitura è attrezzata con 15 + 15 postazioni parallele della ditta Tecnozoo, e corredata dall'innovativo "adf milking system": un sistema che al termine della mungitura, tratta immediatamente il capezzolo con un prodotto disinfettante
ed altamente ed emolliente, proteggendolo dalle infezioni.
Il pavimento in resina assicura massima impermeabilità, igienicità e praticabilità, riducendo significativamente il rischio di infezioni e malattie podali.
Sensori Termoigrometrici, in combinazione con un complesso e vasto sistema di ventilazione e "doccette", consentono il monitoraggio e l'aggiustamento automatico dei livelli di temperatura e umidità (THI), creando il "cow comfort" ideale per il benessere degli animali, e migliorando le performance produttive e riproduttive.
Questi rappresentano solo alcuni degli aspetti distintivi della nostra azienda, che, unitamente alla qualità dei foraggi coltivati nelle nostre terre, ci consente di produrre un latte di elevata qualità e dal profilo nutrizionale eccellente.
innovazione
QUALITÀ DEL LATTE
È risaputo che il latte sia un alimento completo, la cui composizione, in natura, varia profondamente in funzione della specie animale che lo produce.
È il primo che viene assunto alla nascita perché contiene tutte le sostanze necessarie per la rapida crescita dell’organismo ed è quello che ci accompagna in ogni fase della vita grazie ai principi nutritivi di cui è ricco.
Dal latte materno a quello vaccino questo semplice eppur ricco alimento primario fornisce al nostro organismo tutti gli elementi necessari per una buona crescita e per il benessere fisico anche in età adulta.
L’alta percentuale di Calcio e Fosforo, facilmente assimilabili, e la concentrazione di proteine e vitamine dei gruppi A, B2, B12, lo rendono un prezioso alleato durante la crescita e in alcuni momenti specifici della nostra vita.
Il latte, inoltre, è ricco di proteine ad Alto valore biologico, definite così perché contengono amminoacidi essenziali che il nostro organismo deve assumere necessariamente attraverso l’alimentazione.
Il latte è forse l’alimento
più controllato in assoluto.
Sin dal 1980 il latte viene remunerato oltre che in base alla quantità anche per la qualità, vale a dire per i costituenti chimici grasso e proteine e per caratteristiche igienico sanitarie (carica batterica, cellule somatiche). Ciò significa che ogni mese, le aziende zootecniche subiscono prelievi del latte a sorpresa o ad ogni raccolta, che si sovrappongono routinariamente a quelli sanitari.
Le caratteristiche del latte (quantità/qualità) sono fortemente influenzate dalla tecnica di allevamento e in particolare dalle condizioni di benessere animale (da qualche anno codificate e valorizzate dal protocollo messo a punto dall’Istituto Zooprofilattico di Brescia).
le analisi del nostro latte
insomma, un latte di alta qualità!
Bisogna precisare che “Alta Qualità” non è una trovata pubblicitaria, né una caratteristica soggettiva legata a gusti personali.
Bensì definisce un latte con delle caratteristiche superiori rispetto al latte convenzionale. Deve avere infatti parametri igienici e analitici ben precisi, normati dalla Legge 169/89 e dal D.M. 185/91.
Per essere considerato “di Alta Qualità”, il latte fresco deve avere le seguenti caratteristiche:
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Grasso non meno del 3,50%; il nostro latte (dalle analisi che puoi visionare tu stesso qui sopra) ha un valore medio di 4,23%, e fino al 4,50%.
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proteine non inferiori a 32 g/L; il nostro latte ha un valore medio di 36,3 g/L, e fino a 38g/L.
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cellule somatiche (o indice citologico) di un valore minore o uguale a 300.000 cellule per ml di latte; il nostro ha un valore medio di 221.000 cellule/ml.
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carica batterica di un valore inferiore o uguale a 100.000 UFC (conta dei microrganismi) per ml di latte, a 30°C; il nostro ha un valore medio di 7.300 UFC/ml ed un picco massimo di 47.000, sintomo di buone pratiche igieniche in stalla.